Detrazioni e Incentivi
I costi per il riscaldamento sono spesso una delle voci più alte nelle spese delle famiglie italiane che ormai si stanno sempre più sensibilizzando verso un giusto rispetto per l’ambiente. L’installazione di stufe a pellet, oltre a garantire un basso inquinamento rispetto al tradizionale petrolio o gas metano, permettono un grande risparmio economico e detrazioni e incentivi fiscali fino al 65%.
L’alto rendimento, i bassi consumi e le emissioni ridotte delle stufe efiamma consentono di accedere agli incentivi e alle detrazioni fiscali previsti dalle attuali normative.
Ristrutturazione degli edifici
Fino al 50% delle spese sostenute
La detrazione fiscale per la ristrutturazione degli edifici prevede un incentivo fino al 50% per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, ed è valido per le spese effettuate dal 26 giugno 2012.
Per i lavori in casa effettuati a partire dal 1° gennaio 2018 fino al 31 dicembre 2018, sarà possibile beneficiare della detrazione Irpef, per un importo pari al 50% delle spese sostenute per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali situati nel territorio dello Stato, fino a un limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
L’incentivo è dedicato per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, e ristrutturazione edilizia del patrimonio edilizio e possono usufruirne tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef).
Riqualificazione energetica
Fino al 50% delle spese sostenute
La detrazione fiscale per le ristrutturazione edilizie prevede una detrazione IRPEF fino al 50% per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.
Fino al 31 dicembre 2018 si potrà usufruire delle detrazioni previste dall’Ecobonus del 50% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici per l’acquisto, sostituzione e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con efficienza pari alla classe A di prodotto prevista dal Regolamento delegato (VE) N. 811/2013; fino a un valore massimo della detrazione di 30mila euro. In questa detrazione specifica rientrano tutti i generatori di calore a biomassa, compresi quelli senza caldaia integrata, che soddisfano i requisiti di emissioni e rendimenti specificati nel vademecum ENEA. Tale detrazione non prevede l’obbligo di presentazione dell’attestato di certificazione (o qualificazione) energetica.
A breve sarà disponibile il vademecum Enea per le richieste di detrazione per la riqualificazione energetica.
Conto Termico 2.0
Il Conto Termico 2.0 è un un incentivo erogato dal GSE (Gestore Servizi Energetici) e prevede un contributo in denaro per la nuova installazione di stufe, termocamini e caldaie a biomassa che rispondano a particolari requisiti e che siano installate in sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti, fino al 65% delle spese sostenute per realizzare l’intervento.
Il contributo varia in funzione della potenza nominale dell’impianto, delle emissioni di polveri in atmosfera rilasciate dall’impianto e della zona climatica di installazione del prodotto, e viene erogato entro 90 giorni per importi inferiori ai 5.000 euro, oppure in due soluzioni (la prima entro i 90 giorni e la seconda nell’anno successivo) per gli importi superiori ai 5.000 euro.